Opt-in oppure Opt-out?

Opt-in oppure Opt-out?

Spesso parlando di newsletter e email marketing si sentono nominare termini come single opt-in, notified opt-in, double opt-in and opt-out, come strumenti per prevenire lo spamed essere in regola con le normative sulla privacy.
Questo articolo vuole spiegare brevemente il significato di questi termini e le implicazioni sugli esiti delle campagne.

La prima distinzione da fare è tra opt-in e opt-out, due modi diametralmente opposti di gestire il processo di iscrizione alla newsletter.

Opt-Out

L’email marketing basato sull’opt-out prevede che il destinatario riceva le newsletter fino a quando non dichiari, in modo esplicito, di non voler ricevere più messaggi dalla lista. Se il destinatario non esprime questo volere, continuerà a ricevere le email. Le implicazioni in questo modello sono riscontrabili nei tassi di apertura e click delle campagne che si assestano, solitamente, su valori molto bassi.

Opt-in

Opt-in, nell’email marketing, è la richiesta da parte di un utente di ricevere comunicazioni informative e commerciali da un sito o da un’azienda. L’Optin è la soluzione attualmente più utilizzata nella gestione delle attività di email marketing legate alla gestione dell’iscrizione alle newsletter in quanto garantisce di non incorrere in violazioni delle leggi e normative in tema di trattamento dei dati personali e privacy.

In tema di opt-in le soluzioni adottabili sono diverse: single opt-in, notified opt-in e double opt-in. Ogni modello ha i suoi pro e i suoi contro.

Single Opt-In

L’email marketing basato sul single Opt-In prevede un’iscrizione ad una lista, quindi un consenso esplicito del destinatario a ricevere comunicazioni via email o newsletter. Questa dichiarazione esplicita avviene solitamente tramite una form di registrazione su un sito web o richiedendo l’iscrizione via email. Questo modello garantisce una maggiore sicurezza rispetto al modello opt-out, ma presenta anche alcuni limiti:

  • Il modello single opt-in non prevede la verifica dell’indirizzi del destinatario, quindi è possibile che qualcuno si iscriva alla lista utilizzando un indirizzo email di terze persone senza l’autorizzazione di queste;
  • Per lo stesso motivo è possibile che, in seguito ad errori di battitura, venga inserito nella lista un indirizzo non corretto.

Solitamente i tassi di risposta alle email inviate sulla base del modello opt-in sono superiori rispetto a quelli ottenuti con un approccio opt-ut, ma ancora inferiori a quelli ottenuti tramite il double opt-in.

Notified Opt-in

Il modello notified opt-in è molto simile al modello single-opt-in e spesso viene confuso con questo. La differenza tra i due modelli risiede nel fatto che, dopo l’iscrizione, il destinatario riceve una comunicazione che conferma l’avvenuta iscrizione con la eventuale possibilità di cancellarsi dalla lista. Se il destinatario non procede alla richiesta di cancellazione, rimarrà inserito nella lista fino a quando non deciderà di richiedere la cancellazione. Questo meccanismo limita gli effetti dannosi di eventuali iscrizioni fraudolente, ma non il problema degli indirizzi email non validi a causa di errori di battitura.

Double Opt-in

Il modello double opt-in, detto anche “confirmed opt-in” è quello che garantisce un livello di sicurezza maggiore, richiedendo non solo la compilazione di un modulo di iscrizione, ma anche la conferma a tale iscrizione tramite una successiva email di comunicazione. Questo significa che solo il reale proprietario dell’indirizzo email che viene iscritto alla lista potrà confermare l’iscrizione. In questo modo vengono eliminati i problemi riscontrabili con i modelli single opt-in dovuti alle iscrizioni fasulle o di indirizzi errati.
Ad oggi questo modello rappresenta uno standard nella creazione e nella gestione di liste di contatti in quanto è il metodo più sicuro per gestire le relazioni dirette tramite email marketing.

Infine è importante ricordare che è possibile limitare ulteriormente i possibili errori dovuti al misspelling degli indirizzi email mediante l’utilizzo di servizi esterni che, integrandosi ai moduli di iscrizione tramite API, eseguono verifiche in tempo reale sull’esistenza dell’indirizzo email.
Hai dei dubbi su come gestire l’iscrizione alla tua newsletter e la raccolta dei dati tramite il tuo sito web? Contattaci per una consulenza.